In base al Decreto Legge  6 dicembre 2011, n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l’equita’ e il consolidamento dei conti pubblici  (GU n.284 del 6-12-2011 – Suppl. Ordinario n. 251 ), il così detto "Decreto Salva Italia" le attività commerciali alimentari e non alimentari e di somministrazione alimenti e bevande possono essere svolte senza limiti e prescrizioni circa il rispetto degli orari di apertura e chiusura feriale, domenicale e festiva.

Dell’ordinanza 125/2005 (pubblici esercizi) rimane in vigore l’obbligo di comunicare preventivamente al Comune l’orario giornaliero prescelto ed inoltre renderlo noto al pubblico, anche durante il periodo di chiusura dell’esercizio, mediante cartello chiaramente visibile dall’esterno o con altra modalità idonea al conseguimento delle stesse finalità.

L’esercente deve indicare, mediante cartello o attraverso altro mezzo idoneo allo scopo, l’orario giornaliero di effettiva apertura e chiusura dell’esercizio.
L’orario può essere modificato previa effettuazione della comunicazione al Comune, fermo restando che la stessa deve pervenire con almeno tre giorni di anticipo.

In allegato le precedenti ordinanze relative agli orari di apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande valide solo per le parti non modificate dalla legge di cui sopra.