Rubiera Futura è un percorso partecipativo rivolto alla comunità locale di Rubiera per coinvolgere i i cittadini, organizzati e non, nel fornire contributi, idee e proposte per il nuovo Piano Urbanistico Generale, redatto ai sensi della LR 24/2017 (PUG – Piano Urbanistico Generale). Il progetto partecipativo percorso si colloca nella fase iniziale della redazione di costruzione del nuovo strumento urbanistico, la fase analisi delle informazioni e di consultazione preliminare.
Il percorso comprende diverse fasi, tra cui interviste e focus group rivolti a categorie specifiche, un questionario online, incontri e laboratori aperti a tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di raccogliere nell’arco di circa otto mesi, informazioni e proposte a contribuire alla strategia di sviluppo urbanistico. Ogni cittadino è stato invitato a fornire contributi rispetto il proprio punto di vista, in quanto conoscitore ed esperto del proprio territorio e ambiente di vita quotidiano.
Il crono-programma del percorso partecipativo
- INTERVISTA ALLA GIUNTA maggio 2022
- FOCUS GROUP (20 portatori di conoscenze e punti di vista rilevanti)
22/6/22 – ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA
15/6/22 – SINDACATI
13/9/22 – COMMISSIONE URBANISTICA
- INTERVISTE DIRETTE (settembre-dicembre 2022 – rivolte a 10 portatori di conoscenze e punti di vista rilevanti ascoltati: imprenditori locali e Parrocchia)
- INCONTRI PUBBLICI LABORATORIALI
10 giugno, ore 16.30, presentazione del percorso partecipativo e approfondimento sui temi urbanistici (infrastrutture e logistica; rigenerazione; abitazioni; servizi) –partecipazione di circa 30 cittadini
28 giugno, ore 18.30 approfondimento sui temi di sostenibilità ambientale (ambiente, paesaggio; parchi; casse di espansione; cambiamenti climatici; ecc.) in collaborazione con il progetto Bloom, in collaborazione con La Corte Ospitale (https://corteospitale.org/site/) – partecipazione di circa 40 cittadini
- 21 ottobre, ore 17.00, INCONTRO PUBBLICO FINALE di presentazione dei risultati raccolti ed approfondimento sui Beni culturali in collaborazione con Fondo Ambiente Italiano-FAI (iscriviti qui)
Per approfondire: