Registro delle Disposizioni Anticipate di trattamento

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE

Con la legge n. 219 del 22 dicembre 2017 è stato introdotto nell’ordinamento italiano il testamento biologico, conosciuto anche come “DAT – Disposizioni anticipate di trattamento”.
Si tratta di una dichiarazione in cui si esprimono le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.
Nelle DAT il disponente indica una persona di propria fiducia, detta «fiduciario», che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. Il fiduciario deve espressamente accettare l’incarico nel testamento stesso o con dichiarazioni separata da allegare al testamento stesso.
È possibile indicare il nominativo di un supplente fiduciario, che agirà come fiduciario nel caso questo sia impossibilitato a farlo.
Sia il disponente che il fiduciario devono essere maggiorenni e capaci di intendere e di volere.

Con  Circolare n. 1/2018 del Ministero dell’Interno sono state fornite ai Comuni maggiori indicazioni relative  alle modalità operative che di seguito riassumiamo:

1. l’ufficio dello stato civile è legittimato a ricevere esclusivamente le DAT consegnate personalmente dal disponente residente nel Comune, recanti la sua firma autografa e non è legittimato  a ricevere la DAT recate da disponenti non residenti.
2. l’ufficiale non partecipa alla redazione della disposizione né fornisce informazioni o avvisi in merito al contenuto della stessa, dovendosi limitare a verificare i presupposti della consegna (identità e residenza del consegnante) e a riceverla.
3. all’atto della consegna l’ufficiale fornisce al disponente formale ricevuta con l’indicazione dei dati anagrafici dello stesso, data, firma e timbro dell’ufficio; tale ricevuta potrà essere apposta anche sulla copia della DAT eventualmente presentata dal disponente ed allo stesso riconsegnata trattenendo l’originale.

Pertanto il  cittadino maggiorenne residente a Rubiera  deve autonomamente predisporre il proprio testamento biologico (in duplice copia se vuole trattenerne una copia  con attestazione di avvenuto ricevimento) e  depositarlo all’Ufficio di Stato Civile del Comune di Rubiera, che procederà a registrarla e a conservarla nei propri Archivi.

DOCUMENTAZIONE OCCORRENTE

  • documento d’identità del disponente
  • Copia  delle Disposizioni anticipate di Trattamento (duplice  qualora il disponente voglia trattenerne una  con apposizione della ricevuta)
  • modulo consegna e modulo consenso fiduciario e disponente (allegati alla pagina)

COSTI

Nessuno

NORMATIVA
legge n. 219 del 22 dicembre 2017 
Circolare n. 1/2018 Ministero Interno