Tariffa Rifiuti – Fino al 2012

DAL PRIMO GENNAIO 2013 E’ STATA INTRODOTTA LA TARES: tributo comunale sui rifiuti e sui servizi

Dal 1° gennaio 2000 il Comune di Rubiera ha deciso di passare  da tassa a “Tariffa per gli utenti del servizio di gestione dei rifiuti urbani”. Questa decisione modifica il metodo di calcolo per la determinazione dell’importo a carico dei cittadini e delle imprese. Infatti, nel conteggio è stata inserita una quota relativa alla quantità di rifiuti prodotti, anche se ancora considerati in via presunta.

Con la nascita dell’Agenzia dell’Ambito Territoriale Ottimale di Reggio Emilia (ATO 3) in attuazione alla Legge Regionale 25/99  la raccolta, lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di quelli conferiti in modo differenziato è di competenza di Iren Emilia S.p.A. (ex Enìa). Iren Emilia S.p.A. è altresì competente per  l’informazione all’utenza in merito al servizio e tutte le procedure che riguardano la tariffa – dalla fatturazione alla riscossione.

CALCOLO DELLA TARIFFA
La tariffa è divisa in due fasce:  utenza domestica e utenza non domestica ed è formata da una parte fissa ed una variabile
Per le utenze domestiche la parte fissa è collegata al numero di metri quadrati  occupati, rapportata al numero dei componenti il nucleo familiare e, per la parte variabile, alla quantità presunta di rifiuto prodotto.
Per le utenze non domestiche parte fissa della tariffa è attribuita alla singola utenza facendo riferimento al numero dei metri quadrati occupati dall’attività e la parte variabile è calcolata con criteri presuntivi con riferimento alla produzione annua per metro quadrato nel rispetto dei parametri indicati  nel Decreto Ronchi.
Il Comune determina annualmente le tariffe per le singole utenze, sia per quota fissa che per quota variabile.

CHI DEVE PAGARE
Presupposto per l’applicazione della tariffa è l’occupazione di locali ed aree scoperte ad uso privato non costituenti accessorio o pertinenza dei locali medesimi, a qualunque uso adibiti ed esistenti nelle zone del territorio comunale in cui il servizio è istituito ed attivato o comunque reso.
La tariffa è dovuta da chi, persona fisica o giuridica, a qualsiasi titolo occupa o conduce locali e/o aree.
Per le utenze domestiche si considera tenuto al pagamento l’intestatario della scheda di famiglia anagrafica o colui che ha sottoscritto la comunicazione di utilizzo del servizio; per le utenze non domestiche è il titolare dell’attività o il legale rappresentante della persona giuridica.
Nel caso di locali di multiproprietà e di centri commerciali integrati, il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della tariffa dovuta per i locali e le aree in uso comune.
Per le abitazioni (e relative pertinenze o accessori) affittate ammobiliate a non residenti, la tariffa è dovuta dal proprietario dei locali per l’intero anno anche in caso di locazioni per periodi inferiori all’anno.
Per i locali e le relative aree, destinati ad attività ricettive alberghiere o analoghe (residence, affittacamere e simili), la tariffa è dovuta da chi gestisce l’attività.
Il numero dei componenti il nucleo familiare è quello risultante dagli elenchi dell’anagrafe del Comune; Iren Emilia S.p.A. (ente gestore) è autorizzato a considerare un numero diverso di componenti, previa presentazione di documentazione adeguata, nei seguenti casi:
1. congiunto anziano collocato in casa di riposo;
2. congiunto che svolge attività di studio o di lavoro all’estero per un periodo superiore a sei mesi.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio tributi del Comune di Rubiera.
Le dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione devono essere comunicate ad Iren Emilia S.p.A.
Le variazioni anagrafiche non devono essere comunicate in quanto avviene un passaggio automatico di dati tra l’anagrafe del Comune ed Iren Emilia S.p.A.

QUANDO SI PAGA
La tariffa è applicata e riscossa da Iren Emilia S.p.A. secondo le modalità stabilite dalla convenzione.
L’ammontare annuo della tariffa è suddiviso in 2 rate:
la prima fattura è emessa nel mese di giugno o luglio,
la seconda nel mese di novembre o dicembre.

RIDUZIONI TARIFFARIE, AGEVOLAZIONI
Sono previste specifiche riduzioni tariffarie e agevolazioni per i seguenti casi:
1. distanza dal più vicino punto di raccolta superiore a 500 metri (zona non servita);
2. attività economiche stagionali o periodiche (non continuative);
3. alloggi occupati da non residenti, utilizzati in modo non continuativo;
4. utenze domestiche che provvedono al compostaggio domestico;
5. utenze non domestiche che comprovino di aver avviato al recupero una parte dei rifiuti prodotti.
In tutti questi casi occorre fare un’apposita comunicazione ad Iren Emilia S.p.A.
Sono poi previste agevolazioni speciali per pensionati con reddito non superiore al minimo INPS. In caso di pensionati in affitto, dal reddito deve essere detratto il canone annuo di locazione.
La domanda per ottenere l’applicazione di queste agevolazioni speciali deve essere presentata direttamente all’Ufficio tributi del Comune.

DOVE RIVOLGERSI
Iren Emilia S.p.A.
Via Nubi di Magellano n. 30
42123 Reggio Emilia.
Orario di Apertura: tutti i giorni feriali dalle 8,00 alle ore 18,00; (al sabato dalle 8,00 alle ore 12,00).
Tel. 0522.2971

Normativa di riferimento
(Decreto Ronchi): Decreto Legislativo 5.2.1997, n. 22. (modificato dal D.Lgs. 8.11.97 n. 389 e da L. 9.12.98 n. 426). Attribuisce ai Comuni “la gestione dei rifiuti urbani in privativa, il potere di regolamentare le varie fasi della gestione e di istituire la Tariffa per la fruizione del servizio”.
D.P.R. 27.4.1999, n. 158 “Regolamento per l’elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa rifiuti”.
“Regolamento per l’applicazione della TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI” approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 28 del  29 giugno 2010.